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Il gruppo dei Miles Legio XII FVLMINATA del GRUPPO STORICO VILLA  ADRIANA

La legione romana (dal latino legio,) era l'unità militare di base dell'esercito romano. e normalmente era stanziata in una provincia, di cui aveva la responsabilità della sicurezza e della difesa militare.

A causa del grande successo militare della Repubblica e dell'Impero, la legione è stata a lungo considerata un modello da seguire in efficienza militare ed abilità.

Vestiario e armi da difesa in dotazione la legionario

La lorica in una delle sue varianti: erano disegnate per essere flessibili, ma resistenti.

Uno scutum o scudo (con particolari decorazioni per ogni unità)

Un cingulum militaris (cintura per reggere le armi e per decorazione)

Un elmo, chiamato cassis (con protezioni per collo e orecchie). L'elmo poteva avere anche una cresta, solitamente per sottufficiali e ufficiali.

caligae calzature da marcia e una tunica di colore rosso era comune a tutti i legionari.

Armi da offesa

I legionari romani in assetto da battaglia disponevano di tre tipi diversi di armi per offendere:

Il gladius o gladio una spada con una lama lunga circa 50-55 cm, l'arma per eccellenza del legionario romano, portato alla destra della cintura.

Il pilum ovvero il giavellotto, che aveva il compito dopo il lancio di ficcarsi nello scudo dell'avversario che era costretto a privarsene e rendere quindi vantaggioso il corpo a corpo per il legionario.

Il pugio pugnale che veniva portato agganciato al cingulum militaris

La LEGIO XII FULMINATA ("portatrice del fulmine") fu una legione romana fondata da Caio Giulio Cesare nel 58 a.C., durante il suo primo proconsolato nelle Gallie, arruolando come legionari i galli romanizzati che vivevano nell'attuale pianura padana, promettendo loro la cittadinanza romana al termine della ferma.

L'emblema della legione era il fulmine.

Durante la  guerra gallica la XII Legio fu protagonista: circondata nel proprio accampamento da Galli, Belgi e Germani, resistette valorosamente riuscendo infine a sbaragliare e disperdere gli assalitori.

Durante la guerra civile tra Cesare e Pompeo combatté nella battaglia di Farsalo ricevendo il titolo di Victrix (“ vittoriosa”)

Con marco antonio partecipò alla guerra partica ricevendo il titolo di antiqua ("di consolidata qualità").

Nel periodo imperiale la legione fu stanziata in Oriente; durante la rivolta giudaica nel 66-70 d.C perdette l' "Aquila" (l'insegna che caratterizzava ogni unità militare) ma riusci a risollevarsi combattendo bene nell'ultima parte della guerra e sostenendo con successo la candidatura del proprio comandante Tito Flavio Vespasiano al soglio imperiale ricevendo il titolo di Firma Constans

Terminata la guerra la XII legio fu inviata a Melitene a difesa della frontiera orientale; nel 114 partecipò alla campagna di Traiano in Armenia e

nel II sec. partecipò con Marco Aurelio alle guerre Marcomanniche.Tornata a Militene, durante la ribellione di Avidio Cassio rimase fedele a Marco Aurelio ricevendo  il titolo di Certa Constans( sempre affidabile).

Nel III sec, durante la persecuzione di Valeriano., un centurione venne messo a morte e successivamente proclamato santo; più tardi, quando Licinio iniziò una persecuzione ancora più feroce, quaranta legionari rifiutarono di partecipare al massacro dei cristiani e, puniti con la morte, sono ancora oggi ricordati nelle chiese cattoliche ortodosse come i "Quaranta Martiri di Sebaste".

Si hanno notizie certe della sua presenza in oriente fino al V sec d.C,

 

 

LA LEGIONE ROMANA

 

 

 

Legionari Romani - Ricostruzione Storica - pdf

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